imageCon DGR n. 419 del 07 aprile 2016 [Bur n. 35 del 15 aprile 2016] sono stati definiti i criteri e modalità generali per l’assegnazione di contributi in materia di servizio civile anziani anno 2016.

1 – Destinatari

Possono presentare progetti relativi al servizio civile degli anziani i Comuni singoli o associati e le Comunità montane.

Il servizio civile è destinato alle persone che abbiano compiuto sessanta anni e che sono titolari di pensione ovvero non sono lavoratori, subordinati o autonomi, o soggetti equiparati ai sensi della vigente normativa.

In relazione all’attività da svolgersi, ciascuna Amministrazione assicurerà il coordinamento e la direzione,

determinando le caratteristiche personali richieste e le modalità di reclutamento degli anziani, tenuto conto prioritariamente della loro situazione reddituale e dell’opportunità di garantire un ricambio degli anziani partecipanti.

2 – Progetti

Anche per il 2016 i progetti dovranno avere come riferimento obiettivi che rispondano all’esigenza soggettiva dell’anziano di ricoprire un ruolo ancora attivo e di utilizzare la sua esperienza per rispondere ai bisogni espressi dai cittadini. In particolare si incoraggia l’impiego degli anziani in campagne e progetti di solidarietà sociale.

Ogni Ente potrà presentare un solo progetto.

Ogni progetto dovrà riguardare l’attivazione del servizio civile in una soltanto delle aree di intervento previste dalla legge regionale 9/2010. Le aree potranno essere due qualora si tratti di interventi complementari e strettamente connessi tra loro.

I progetti, le cui azioni interesseranno più aree di intervento, saranno esclusi dal finanziamento.

I progetti potranno iniziare solo successivamente alla data del provvedimento di riparto e dovranno concludersi entro un anno dalla data del medesimo.

Per agevolare le Amministrazioni Locali che hanno comunque posto in essere azioni di servizio civile nelle more dell’approvazione del presente provvedimento, saranno ammessi anche i costi sostenuti da gennaio 2016 alla data di approvazione.

3 – Entità del contributo

Per il 2016 la priorità sarà data ai progetti che impiegano gli anziani negli ambiti previsti dalla lettera L) della L. R. 9/2010.

I progetti ammissibili, relativi alle altre lettere previste dalla L. R. 9/2010, saranno collocati in graduatoria in base al minor costo del progetto presentato.

Saranno ammessi a finanziamento solo i costi relativi ai compensi per gli anziani, che potranno essere anche interamente finanziati, in base alle disponibilità di bilancio, con un minimo dell’80%.

La somma prevista quale contributo massimo per ciascun progetto è di € 12.000,00.

4 – Modalità di erogazione dei contributi

I contributi assegnati verranno erogati come segue:

– 60% alla comunicazione dell’avvio del progetto, condizionatamente alle disponibilità di cassa;

– 40% a conclusione dell’iniziativa, a seguito di presentazione della documentazione contenente la relazione finale dalla quale si rilevano gli interventi realizzati, copia dei contratti stipulati, il rendiconto attestante i compensi versati a ciascun anziano (completo dei documenti di spesa).

La rendicontazione finale dovrà corrispondere almeno al costo dei compensi per gli anziani preventivato. Qualora risultasse inferiore, si procederà ad una decurtazione del contributo: sarà liquidato l’80% della spesa relativa ai compensi per gli anziani effettivamente sostenuta.

5 – Modalità di presentazione delle domande

Le domande dovranno necessariamente essere redatte utilizzando la modulistica appositamente predisposta e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente (sarà causa di esclusione l’assenza della sottoscrizione nelle parti in cui è prevista).

I progetti dovranno essere presentati:

– esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it

– riportando nell’oggetto la dicitura: “Domanda Partecipazione Bando Servizio Civile Anziani Anno 2016”

Tali programmi dovranno pervenire entro 45 gg. dalla data di pubblicazione del presente bando nel BUR, cioè entro il 30 maggio 2016.

Di seguito si riporta il modello editabile di richiesta contributo, come definito dall’Allegato B, DGR 419/2015:

MODELLO DI RICHIESTA CONTRIBUTO [file doc, 56 kb]

91420-1421-1379
fax: 041-2791369

area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it

fonte Regione Veneto